LA CENTRALE DEI RISCHI in parole semplici

LA CENTRALE DEI RISCHI in parole semplici, è questo il titolo della nuova pubblicazione della Banca d’Italia che va ad arricchire la collana delle “Guide”, aggiungendosi a quella sul conto corrente, sul mutuo ipotecario e sul credito ai consumatori.


Le “Guide” costituiscono un ottimo strumento di educazione finanziaria e, attraverso un linguaggio semplice e chiaro, hanno l'obiettivo di permettere ai cittadini di capire le caratteristiche di alcuni prodotti ad ampia diffusione, per favorire scelte consapevoli e informate attraverso il confronto tra le diverse offerte presenti sul mercato.

Il nuovo opuscolo si compone di una ventina di pagine caratterizzate da una grafica semplice e accattivante ed è disponibile sul sito internet della Banca centrale, all’indirizzo http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/guide-bi/guida-centrale/guida-centrale-rischi.pdf.

La pubblicazione risponde alle domande più frequenti che gli utenti rivolgono alla Banca d'Italia sulla Centrale dei rischi (CR), ne delinea le sue caratteristiche e finalità e contribuisce a fare chiarezza sull'utilità di questa banca dati per le famiglie, le imprese e il sistema bancario e finanziario.

Così, sfogliando la guida, si apprende da subito che la CR è una banca dati che dà una fotografia d’insieme dei debiti di famiglie e imprese verso il sistema bancario e finanziario, che questa serve ai clienti che hanno una buona “storia creditizia” per ottenere un finanziamento più facilmente e a condizioni migliori, che serve alle banche e alle società finanziarie per valutare la capacità dei clienti di restituire i finanziamenti concessi e che anche altri paesi europei hanno una centrale dei rischi simile a quella italiana.

Utile e conciso è il capitolo “La Centrale dei rischi dalla A alla Z”, dove sono riportate e spiegate dodici voci di particolare rilevanza nell’ambito della CR, come per esempio le “categorie di censimento” e le “sofferenze”.

Come ricorda la Banca centrale, secondo le disposizioni di trasparenza gli intermediari devono mettere a disposizione della clientela le “Guide” che sono stampate in conformità ai modelli redatti dalla Banca d'Italia e pubblicati sul sito della stessa. La Guida alla Centrale dei Rischi viene diffusa dagli intermediari sul proprio sito internet e con le altre modalità ritenute più opportune.