Adobe: arriva il nuovo Acrobat, con il cloud

Accelerare e comprimere i tempi di produttività documentale. Mantenendo elevati standard di sicurezza e superando l’ostacolo della compatibilità tra device che utilizzano piattaforme differenti. Il nuovo software Adobe Acrobat XI, con servizi cloud, offre nuove funzionalità: editing ed esportazione dei file in PDF in Microsoft PowerPoint, funzioni touch friendly per tablet e nuovi servizi cloud tra cui la creazione di moduli insieme alla raccolta e all’analisi di dati tramite Adobe FormsCentral.

“La nuova versione di Acrobat, afferma Alberto Comper, Senior System Engineer di Adobe, garantisce maggiore efficienza nella gestione dei documenti, a prescindere dai device o dalle piattaforme utilizzate, ma con alti standard di sicurezza”.

Una novità nella versione XI di Acrobat è Adobe FormsCentral, un nuovo software che permette di creare e distribuire modulistica dinamica, sia in formato PDF, sia direttamente on line, con vantaggi per il mondo bancario. Infatti, con il software di Adobe è possibile raccogliere e analizzare in tempo reale i dati raccolti tramite i form, filtrando le risposte secondo parametri prescelti.

“Adobe FormsCentral è di grande utilità alle realtà bancarie e assicurative, dichiara Comper. Oltre a permette la creazione di moduli dinamici, con il nostro software è possibile distribuirli ed estrarre informazioni, catalogandole. Nella prima fase di test della soluzione, inoltre, abbiamo già ottenuto feedback positivi”.

Con la nuova suite di Acrobat, inoltre, è possibile ridurre il costo legato all’inefficienza di produttività: secondo la ricerca condotta da IDC, infatti, si possono ottenere benefici sia a livello manageriale che gestionale, con un risparmio pari al costo annuale di 213 dipendenti (facendo riferimento a una tipica azienda americana con circa mille dipendenti), ovvero con un impatto sulla produttività per 15,9 milioni di dollari annui.