AllianceBernstein punta sull’AI per il reddito fisso

Un’assistente virtuale per il trading. Si chiama Abbie, è stata recentemente aggiornata alla versione 2.0 ed è l’AI in grado di offrire suggerimenti sulla gestione del portafoglio fixed income targato AllianceBernstein (AB).

Così Abbie gestisce il portafoglio

Abbie 2.0 offre suggerimenti di trading analizzando le obbligazioni disponibili nell’universo Investment grade e High yield statunitense. Presto le funzionalità della piattaforma saranno allargate anche ad altri mercati del reddito fisso. L’algoritmo suggerisce i possibili scambi sulla base del pricing attuale, del livello di liquidità e del profilo di rischio, seguendo i parametri dei gestori di portafoglio di AllianceBernstein.

Tra AI e machine learning

L’assistente virtuale è integrata negli strumenti digitali di ricerca sui fondamentali del credito di AllianceBernstein (Prism) e sarà presto potenziata con AB ALFA, strumento di sorveglianza della liquidità. Nel tempo Abbie sarà anche in grado di “imparare dai suoi errori” e migliorare le raccomandazioni ricordando le ricerche precedenti. La decisione finale sull’investimento rimane comunque sempre al gestore di portafoglio.

Abbie e gli scambi sul reddito fisso

La prima versione di Abbie, lanciata nei primi mesi di quest’anno, ha permesso di automatizzare alcune funzioni del trading obbligazionario e al momento è di supporto a circa il 60% degli scambi di AB sul reddito fisso.

«Gli investitori obbligazionari stanno affrontando una tempesta perfetta fatta di una più scarsa e frammentata liquidità, di un mercato dealer-broker in riduzione e di una regolamentazione più stringente – commenta Jeff Skoglund, COO Fixed Income di AllianceBernstein. Essere rapidi a cogliere le giuste opportunità sarà una nuova fonte di alpha per i nostri clienti in questo contesto di bassa volatilità e bassi rendimenti».