Intervista

Reale Group: essere a tutto cloud entro il 2026

Strategia cloud Reale Group

Marco Barioni, CEO di Reale Ites, Centro di competenza per i servizi tecnologici di Reale Group

A tutto cloud. Il journey è già stato pianificato e la destinazione verrà raggiunta nel 2026: giusto il tempo di modernizzare i data center e portare su cloud l’intera infrastruttura applicativa di Reale Group.

«Ogni anno il Gruppo investe oltre 60 milioni di euro in innovazione tecnologica e naturalmente le componenti di digital innovation hanno un peso rilevante, per via delle varie potenzialità d’uso: dalla user experience digitale all’impiego di advance analytics, AI e ML a supporto dei processi decisionali, passando per il cloud inteso come motore di trasformazione anche dei processi aziendali – racconta Marco Barioni, CEO di Reale Ites, Centro di competenza per i servizi tecnologici di Reale Group –, per arrivare fino alla costruzione di ecosistemi di servizi per le imprese».

Virtualizzare oltre 2mila macchine

Il percorso del Gruppo verso il cloud è iniziato ben prima della pandemia, sempre insieme a Microsoft: per introdurre lo smart working sono state unificate le piattaforme di Gruppo, così da renderle disponibili in cloud anche alle agenzie del territorio. Ora è invece il momento per partire con la modernizzazione dei datacenter: il primo è stato spostato su cloud, ma sarà necessario ancora qualche anno.

«Nel 2026 tutta la parte applicativa di Gruppo migrerà sul cloud e adotteremo la modalità di lavoro agile – precisa Barioni. L’obiettivo è ottenere scalabilità, time-to-market rapido, capacità di gestire le evoluzioni tecnologiche. L’anno prossimo, quindi, porteremo su cloud le prime applicazioni e continueremo con la modernizzazione di oltre 2mila macchine virtuali».

Polizze più accurate, anche nel prezzo, grazie alla tecnologia

La virtualizzazione darà un vantaggio competitivo soprattutto nella capacità di elaborare i dati a disposizione sulla clientela, per poi formulare soluzioni personalizzate, anche a livello di pricing. Con l’uso degli advance analytics di Microsoft e grazie a team di data scientist e data engineer, Reale Group punta infatti a integrare i dati interni con quelli forniti da terzi, facilmente raggiungibili grazie al cloud.

«In particolare, queste analisi ci permetteranno di sviluppare prodotti avanzati sulla protezione dal rischio climatico: potremmo localizzare i rischi climatici per ogni cella territoriale, aggiustare il pricing delle polizze o crearne ad hoc a seconda del territorio di attività dell’azienda, offrendo anche consulenza per anticipare o mitigare alcuni rischi – evidenzia Barioni. Tutto ciò può essere realizzato solo se si ha l’accesso a molti dati e si impiegano tecnologie avanzate di AI e ML per creare algoritmi che sanno leggere le informazioni contenute anche in una immagine satellitare, ad esempio».

Innovazione per tutto il sistema paese

L’innovazione è quindi la chiave di volta di questa strategia, che punta sulla collaborazione, ormai pluriennale, tra Reale Group e Microsoft.

«Insieme a Reale Group portiamo avanti una collaborazione pluriennale a favore della digitalizzazione dell’azienda e del tessuto socio-economico italiano. Da una parte, infatti, Reale Group sta investendo nel Cloud di Microsoft per portare avanti importanti piani d’innovazione per la propria infrastruttura IT, facendo leva sulla modernizzazione del proprio Datacenter per rispondere alle aspettative dei clienti in costante evoluzione – conclude Matteo Mille, Chief Marketing and Operations Officer di Microsoft Italia. Dall’altra parte, insieme a Reale Group abbiamo l’obiettivo di promuovere la competitività delle aziende italiane e in particolare delle PMI: insieme, infatti, abbiamo sviluppato un’iniziativa congiunta che coniuga il rispettivo know-how in ambito tecnologico e finanziario-assicurativo e che si pone l’obiettivo di mettere a fattor comune expertise, tecnologie e servizi utili per la digitalizzazione delle piccole realtà del territorio con un obiettivo di efficienza, sostenibilità, produttività, resilienza e prevenzione dei rischi aziendali. Questa collaborazione rappresenta per entrambe le aziende una grande opportunità per dimostrare il valore e gli scenari abilitati dal cloud e dall’innovazione digitale, leve imprescindibili per lo sviluppo economico e sociale delle imprese e del sistema Paese».

 

Reale Group: arrivano le piattaforme di servizi per le PMI

Reale Group lancerà in collaborazione con Microsoft le prime piattaforme di servizi dedicate alle PMI, dove trovare soluzioni assicurative e tecnologiche. Si tratta di ecosistemi di servizi, non solo assicurativi, che puntano allo sviluppo del business delle PMI, declinate sulle esigenze di ogni settore industriale.

La partenza è prevista per il 2023, inizialmente con le imprese associate a Confagricoltura. «Insieme a Microsoft stiamo creando queste piattaforme che offrono un ecosistema di servizi, dove interconnettere le imprese – commenta Barioni –, e proporre servizi e prodotti ad hoc. In questo modo riusciamo ad agganciare partner diversi, anche tecnologici, per offrire nuove soluzioni alle PMI, che non appartengono solo alla sfera assicurativa».

Nella primavera del prossimo anno, Reale Group è pronta a lanciare anche una seconda piattaforma a ecosistema, dedicata questa volta al mondo salute, ma in ottica B2B e B2B2C: un marketplace di servizi da acquistare per i propri dipendenti oppure da proporre al consumatore finale, in altre parole.

«L’obiettivo è utilizzare la tecnologia come volano per la crescita e lo sviluppo del sistema paese – osserva Barioni. Favorendo inoltre anche un approccio sostenibile all’uso della tecnologia, grazie alla possibilità di creare economie di scala attraverso la costruzione congiunta delle soluzioni. Stiamo ragionando anche sul tema della sostenibilità e, in particolare, della transizione energetica, in quanto vorremmo creare un’offerta che permetta alle piccole e medie aziende di affrontare questo processo di trasformazione sfruttando la tecnologia, perché permette di fare sistema e di aprirsi a una platea sempre più ampia d’interlocutori».

 

Questo articolo è stato pubblicato sul numero di dicembre 2022 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop