Assimoco torna in positivo

Torna il segno più per i conti di Assimoco, compagnia assicurativa della galassia del credito cooperativo: al 30 giugno 2013 il ramo danni ha registrato un risultato netto di 5 milioni di euro mentre quello vita è arrivato a 1,4 milioni. Le previsioni per fine anno parlano di 6-7 milioni per il ramo danni e di 2 milioni per quello vita.

La redditività torna a tre anni dalla perdita di 70 milioni registrata nel 2010 e dalla nomina di Ruggero Frecchiami a Direttore Generale. «La soddisfazione più grande è la ritrovata profittabilità del business – ha commentato Frecchiami aprendo la IX Conferenza per l’Assicurazione del Gruppo Assimoco – un risultato raggiunto con il lavoro di tutti, nessuno escluso. Il ramo danni mostra un leggero decremento dei premi emessi, il -1% a settembre, da confrontarsi però con il -4% del mercato. Nel vita le cose vanno significativamente bene: al 30 giugno 2013 abbiamo raggiunto i 336 milioni e stiamo aumentando la quota di mercato di un 50% circa». Un risanamento dei conti sostenuto dalla compagnia tedesca R+V, principale azionista di Assimoco.

Il canale bancario, in particolare, ha fatto registrare crescite del 200% sul ramo vita e del 35% su quello danni, con un incremento dell’impatto sul conto economico delle banche e con una crescita del 20% delle provvigioni per i partner rispetto all’anno precedente. Autosicura Assimoco, il sistema di offerta per la vendita delle auto in banca, ha per esempio generato in cinque mesi quasi 6mila preventivi, con un tasso di conversione del 32%. In occasione della Conferenza è stato anche presentato il nuovo servizio di consulenza personalizzata per le BCC, “check up assicurativo” per analizzare performance, organizzazione, processi e compliance della banca.