Verso la cryptobank: Baanx si prepara alla ICO

Baanx

La “banca” per le criptovalute. È il progetto di ICO (Initial Coin Offering) del network Baanx, un gruppo di realtà legate tra loro dalla blockchain con l’obiettivo di costruire un’offerta di servizi finanziari completa legata alle criptocurrency.

Primo obiettivo: le licenze bancarie

La ICO dovrebbe partire a breve: le prevendite dei token sono aperte dal 14 marzo per tutti gli investitori interessati a sostenere il progetto e a entrare a far parte del network. Nato negli Stati Uniti, Baanx punta prima di tutto a ottenere le licenze finanziarie necessarie per operare a livello internazionale. Un piano che parte da Paesi esotici come Saint Vincent (America Centrale), per poi tentare di assicurarsi la licenza per i pagamenti digitali a Singapore e quella per l’A.M. in Svezia con un investimento da 2 miliardi di dollari. E solo allora proseguire verso la certificazione di digital bank in 27 Paesi europei, in UK e negli USA entro il 2020.

Un network di cryptobank decentralizzate

Una volta ottenute le licenze, attraverso API open source e smart contract Baanx si connetterà con startup e imprenditori, che entrando a far parte della rete potranno così costituire ciascuno una propria cryptobank. Il risultato dovrebbe essere un network di più cryptobank unite sotto lo stesso marchio, totalmente decentralizzate e connesse tramite una infrastruttura basata sulla blockchain.

Dagli exchange ai pagamenti

Ma quali servizi troveranno i clienti su Baanx? Una volta registrati, si potranno aprire più conti nella criptomoneta che si preferisce. Per gli scambi tra valute esisterà la funzionalità “exchange” per convertire sulle piattaforme più popolari (come Coinbase, Bitfinex o Kraken) ad esempio Bitcoin in Ethereum o i dollari in criptovalute: le commissioni di cambio saranno scontate per i nuovi clienti. La funzione “Payments” permetterà invece di ricevere o inviare criptocurrency ad altri utenti registrati al servizio o ad altre realtà abilitate.

Gli obiettivi per il futuro: l’A.I e la ICO

In fase di sviluppo, per il periodo successivo al 2018, ci sono anche alcuni servizi per il risparmio, prestiti e investimenti, sempre in criptovalute, abbinati a soluzioni di intelligenza artificiale e automazione come il roboadvisor. Oltre a soluzioni per pagare con le criptomonete presso i negozi e i siti di e-commerce, ad esempio tramite ApplePay, se e quando il mercato sarà maturo.