Italia. Arriva la bad bank privata

Banca Akros e Prelios Credit Servicing avviano il programma Multiseller NPL: una piattaforma aperta multioriginator per la cartolarizzazione dei crediti in sofferenza da parte delle banche italiane. L'operazione, che a oggi conta l'adesione di 6 istituti di credito (BPM, Banca di Credito Popolare, Banca di Piacenza, Carismi e Banca Valsabbina), consiste nell'emissione di 2 classi di titoli fra loro subordinate: il fondo specializzato Christofferson Robb & Company (CRC) ha sottoscritto la classe junior, mentre le banche cedenti hanno sottoscritto i titoli senior.

La prima bad bank privata italiana

I crediti di natura ipotecaria costituiscono circa il 99% del portafoglio multiseller oggetto della prima cessione. L’operazione ha la forma di programma aperto e permette ulteriori cessioni di crediti sia da parte delle 6 banche che hanno partecipato al suo avvio, che da qualsiasi altra banca residente in Italia disponibile ad aderire. È infatti previsto che il veicolo Multiseller NPL possa acquistare celermente, grazie ad una procedura e documentazione standardizzate, crediti in sofferenza fino a circa 5 miliardi di euro di valore lordo contabile, da qualsiasi banca interessata a cedere portafogli di crediti in sofferenza, sia ipotecari che chirografi.

Valida per tutte le banche, di ogni dimensione

La piattaforma Multiseller NPL permette agli istituti più piccoli di cedere portafogli di crediti di ridotta dimensione, che non avrebbero una massa sufficiente a suscitare l’interesse degli investitori internazionali; Alle banche medio-grandi offre invece la possibilità di dismettere crediti a prezzi che possono risultare superiori rispetto a quelli ottenibili con le operazioni di cessione (anche su base competitiva) viste fino a oggi sul mercato, grazie alla struttura finanziaria della piattaforma e alla diversificazione insita nella natura multi-cedente dell’operazione.

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