Sono 200 i milioni di premi vita collocati in un mese da Reale Mutua grazie alle buone performance dei prodotti "Straordinaria Reale", di Reale Mutua, e "Superboost", di Italiana Assicurazioni.
Tale risultato, spiega una nota, è stato realizzato grazie alla sinergia tra Reale Mutua e Banca Finint. Questi prodotti sono infatti nati dalla combinazione di un fondo assicurativo a Gestione Separata e una specifica provvista costituita dalla cartolarizzazione dei crediti fiscali derivanti dagli interventi "ecobonus", con garanzia di capitale su tutta la durata e di rendimento sui primi 5 anni.
Un prodotto finanziario innovativo
«Con questo prodotto, conforme al Regolamento sull'Informativa di Sostenibilità (SFDR - articolo 8), vogliamo condividere con i nostri soci e clienti una parte del valore economico generato dal nostro Gruppo attraverso gli investimenti nel settore delle abitazioni.
Abbiamo accompagnato i nostri clienti con servizi assicurativi e bancari completi dalle assemblee condominiali fino alla liquidazione dei crediti fiscali. Abbiamo infine offerto loro l'opportunità di investire i propri risparmi in modo sicuro e vantaggioso.
Questo approccio si allinea alla nostra visione strategica di impegno nell’ecosistema del Living Property in maniera sostenibile e coerente con i nostri valori di mutualità, visione che rappresenta un fattore distintivo e fondamentale per il nostro Gruppo», spiega Massimo Luviè, Condirettore Generale di Società Reale Mutua di Assicurazioni e Direttore Generale di Banca Reale.
«Questo progetto realizzato assieme ai colleghi di Reale Group è un bellissimo esempio di ingegnerizzazione finanziaria in cui l’innovazione e l’expertise del nostro team ha consentito di valorizzare i benefici della cessione dei bonus fino ad oggi ancora non sfruttati.
Banca Finint, forte della sua esperienza unica sul mercato nel settore delle cartolarizzazioni con attenzione massima all’ innovazione, è riuscita a costruire uno strumento flessibile che potrà trovare anche altre applicazioni in ambiti diversi dai bonus fiscali.
Questa struttura finanziaria, infatti, potrà essere replicata anche ad altri crediti di imposta, strumenti che sappiamo tutti essere importantissimi per lo sviluppo dell’economia reale», aggiunge Massimo Mazzega, Consigliere Esecutivo del CdA di Banca Finint.
