Innovazione e AgriTech

Accordo tra UniCredit e Confagricoltura per sviluppare la filiera agricola italiana

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Nella foto, da sinistra: Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura e Andrea Casini, Responsabile Imprese di UniCredit Italia

UniCredit e Confagricoltura hanno firmato un accordo per facilitare l’accesso al credito e accelerare i processi di innovazione e transizione ecologica delle imprese agricole italiane.

La collaborazione tra UniCredit e Confagricoltura riguarda in particolare il sostegno e la valorizzazione, tramite iniziative creditizie e servizi consulenziali dedicati, delle filiere agricole e delle reti di impresa, nonché la promozione e lo sviluppo di progetti legati all’innovazione, all’agritech e a migliorare la sostenibilità del business delle aziende del comparto, in ottica ESG.

L’accordo prevede anche l’avvio di iniziative di formazione per accrescere la cultura creditizia delle imprese associate e facilitare un più ampio accesso agli strumenti di credito.

«L’agricoltura italiana sarà assegnataria nei prossimi anni di risorse pubbliche pari a circa 57miliardi tra sussidi comunitari e contributi nell’ambito del PNRR – spiega Andrea Casini, Responsabile Imprese di UniCredit Italia. Abbiamo davanti a noi l’occasione storica per accelerare il processo di innovazione e transizione ecologica del settore e l’accordo firmato oggi con Confagricoltura va proprio verso questa direzione. Un comparto che, con 735mila imprese capillarmente presenti sull’intero territorio nazionale, è trainante per l’economia del Paese e contribuisce al PIL nella misura del 17% includendo l’intera filiera agroalimentare. Accelerare la sua trasformazione significa dare una spinta decisiva alla ripartenza in chiave sostenibile e digitale del Paese, in linea con il PNRR».

«Questo accordo – afferma il Presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti – sviluppando una maggiore sensibilità in materia creditizia nelle imprese agricole, contribuisce a raggiungere gli obiettivi di transizione ecologica e di innovazione necessari a dare nuovo impulso all’economia italiana valorizzando il ruolo dell’agricoltura, ovvero produrre cibo di qualità per tutti, in modo sempre più sostenibile. Il tavolo congiunto nazionale con UniCredit promuove anche l’agritech agroalimentare incentivando l’adozione di nuove tecnologie e permettendo pertanto alle imprese di essere maggiormente competitive sui mercati internazionali».