Digital e sostenibilità

UniCredit Unlocked: il Piano Strategico 2022-2024 per l’Italia

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Due fabbriche prodotto centralizzate, digitalizzazione spinta per diventare una banca digitale portando in banca le competenze necessarie, e anche una maggiore attenzione alla sostenibilità all’interno della cultura aziendale. Sono questi i punti salienti del Piano Strategico 2022-2024 Unlocked di UniCredit.

Fabbriche prodotto centralizzate

Le quattro macroaree regionali di UniCredit potranno vantare del supporto di due fabbriche prodotto centralizzate, Corporate Solutions e Individual Solutions, che faranno leva sulla scala del Gruppo per offrire una gamma completa di prodotti best-in-class a tutti i clienti.

I prodotti saranno sviluppati internamente o in partnership, e grazie all’uso del digitale e dei dati garantiranno un’esperienza integrata per i clienti corporate e retail: Corporate Solutions è un modello di servizio a vero valore aggiunto, che comprende Client Risk Management, Advisory & Capital Markets, Specialised Lending e Transactions & Payments. Tra i fattori distintivi, un bacino di 1 milione di clienti corporate, la capacità di prodotto e il posizionamento crossborder.

Si prevede che Corporate Solutions genererà più di 5 miliardi di ricavi nel 2021, puntando a un CAGR del 4 per cento nel 2021-2024, e a un RoAC in crescita al 17% nel 2024 dal 13% nel 2021, grazie a una crescita a basso assorbimento di capitale.

Offerta assicurativa chiave

Individual Solutions comprende Life Insurance, Protection, Funds, Portfolio Management e Brokerage & Assets under Custody. Individual Solutions dovrebbe generare, secondo le stime di UniCredit, poco più di 3 miliardi di ricavi nel 2021, con un obiettivo di CAGR del 5% nel 2021-2024 e rendimenti sul capitale allocato molto elevati.

L’offerta assicurativa è una priorità chiave e, grazie agli investimenti nel business e in piattaforme IT e con il supporto di partner che ci forniranno prodotti e soluzioni innovative, UniCredit vuole potenziare il flusso di ricavi a basso assorbimento di capitale.

Assunzioni in vista

UniCredit ha annunciato nel Piano Strategico anche la volontà di investire nel business con l’assunzione di 1.500 persone nell’arco del piano in tutte le macroaree geografiche: 900 assunzioni in Italia, 300 in Europa Centrale e in Europa Orientale, 200 in Germania e 100 nelle funzioni di controllo.

Essere una “vera banca digitale”

La digitalizzazione è al centro della strategia di UniCredit, con l’obiettivo di diventare una vera banca digitale, guidata dall’utilizzo dei dati. Previsto un investimento di 2,8 miliardi totali nel periodo 2022-2024, con chiare priorità strategiche. Anche nel digital servono nuove leve: 2.100 assunzioni nette nel Digital & Data, per un totale di 3.600 nuove assunzioni nette, incluse le 1.500 nel business, citate in precedenza.

Quattro progetti digital

UniCredit si concentrerà su quattro progetti già definiti, che riguardano: User Experience, New Digital Offering, Payments value Chain e Cyber Security. In ambito Digital & Data Unicredit vuole inoltre razionalizzare le partnership esterne al fine di riportare all’interno competenze e professionalità chiave, con un costo unitario inferiore e maggiore produttività, riducendo di due terzi il ricorso a società esterne ad alto costo da qui al 2024.

Si avvieranno anche nuove modalità di lavoro, con soluzioni modulari che possono essere estese in tutto il Gruppo; e a livello tecnologico, globale, saranno implementate piattaforme per la gestione dei dati e per il business in grado di massimizzare il riutilizzo, la scalabilità, l’efficienza nei costi e la velocità.

Guardando al cliente, inoltre, UniCredit ha deciso di concentrarsi sulla creazione di valore, attraverso un’organizzazione strutturata attorno ai prodotti e funzioni operanti sinergicamente, per ottenere qualità e velocità.

Sostenibilità, “Future Refocus”

La sostenibilità dovrà essere parte integrante della cultura aziendale, in primis con la realizzazione delle policy ESG globali, garantendo la parità retributiva e di lavoro, con un investimento di 100 milioni di euro.

UniCredit ha già previsto un piano di efficientamento energetico: riduzione del 60% delle emissioni di gas serra dal 2008, con obiettivo Net Zero entro il 2030, e 79% di utilizzo di energia rinnovabile negli uffici con obiettivo di azzeramento della plastica monouso presso le nostre sedi entro la fine del 2022.

Previste anche una serie di attività filantropiche e di educazione finanziaria sul territorio: 40 milioni di euro saranno dedicati a iniziative di corporate citizenship e filantropiche, oltre che per l’educazione finanziaria di 100mila giovani, con l’impegno di fornire anche supporto a categorie a rischio di esclusione finanziaria.

Fissato anche un modello di consulenza in ambito ESG per Corporates e Individuals.

Obiettivo riduzione dei costi

Infine, UniCredit punta a ottenere entro il 2024 una riduzione di costi di 0,5 miliardi in valore assoluto, al netto di 0,6 miliardi di investimenti in Digital & Data e business e di 0,5 miliardi di inflazione. Ricavi netti di 1,1 miliardi in più per portare la redditività sopra il costo del capitale, principalmente grazie alle commissioni e a un recupero nella quota di mercato.

«Sono felice di presentare il nostro nuovo piano, UniCredit Unlocked, che fissa gli imperativi strategici e gli obiettivi finanziari del nostro percorso verso una nuova stagione di crescita e creazione di valore – afferma Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit. La nostra rete pan-europea di 13 banche leader e la pluralità di talenti interni al Gruppo saranno unite da una comune ragion d’essere: dare alle nostre comunità le leve per il progresso. Stiamo investendo nel settore del digitale e dei dati e nel nostro business, riportando i clienti al centro, definendo un nuovo modo di lavorare per i nostri dipendenti e perseguendo un modello a basso assorbimento di capitale con la sostenibilità integrata a tutti i livelli. Con questa strategia otterremo rendimenti significativamente più elevati e in progressiva crescita per i nostri azionisti, facendo crescere il nostro business e mantenendo una solida posizione di capitale. Questo piano non si limita al breve termine, ma ci prepara anche al successo e alla stabilità nel lungo periodo, oltre il 2024. Sono orgoglioso di guidare UniCredit attraverso la prossima fase di crescita e creazione di valore per tutti i nostri stakeholder e so che vinceremo, nel modo giusto, insieme».