La CO2 di Cardif, gruppo BNP Paribas, per fare un albero. La compagnia assicurativa e Treedom, e-commerce di alberi, hanno collaborato al progetto di riforestazione "Germogli di Speranza" di AVSI: per compensare 125 tonnellate di anidride carbonica emesse dall’azienda saranno piantati 300 nuovi alberi ad Haiti.
La foresta di BNP Paribas Cardif
Il progetto coinvolge anche le comunità locali: l’obiettivo è promuovere comportamenti d tutela delle risorse naturali e iniziative di micro-imprenditorialità. Nasce così “La foresta di BNP Paribas Cardif”: i 300 alberi piantati, divisi tra piante di cedro, mango, cassia e moringa, permetteranno la stabilizzazione del suolo e miglioreranno con i loro frutti la food security delle comunità. Il commercio dei prodotti degli alberi diventerà anche un’opportunità di guadagno e di formazione in ambito agroforestale, a favore di contadini e studenti del territorio. Treedom, grazie alla sua community, ha già piantato nel mondo oltre 250mila alberi tra Africa, America Latina e Italia, a beneficio di circa 17.500 contadini.
Il programma per il pianeta: anche green smart car
L’iniziativa si inserisce inoltre nel programma "Proteggiamo il Pianeta" di BNP Paribas Cardif, che ogni anno stima le proprie emissioni di gas e individua gli interventi migliori per ridurle. Molti sono, infatti, gli eco-gesti promossi per ridurre lo spreco di risorse e le emissioni di CO2: ad esempio, la compagnia ha offerto ai propri dipendenti una forma di mobilità green e flessibile sostenendone i costi di attivazione, grazie a BNP Paribas Cardif dalle ridotte emissioni di CO2. E chi si iscrive al servizio riceverà in regalo uno degli alberi della Foresta di BNP Paribas Cardif ad Haiti, che potrà riscattare, custodire, o regalare.