I progetti abitativi per il terzo settore passano dal social lending. Si tratta di CasaTO, nuova iniziativa di housing sociale a Torino lanciata da Banca Prossima sul portale terzovalore.com: aperte le donazioni per ristrutturare 24 appartamenti.
Un progetto per la Cooperativa Arcobaleno
Il progetto è in partnership con la Cooperativa Arcobaleno, non profit attiva nella città di Torino per assistere le famiglie più bisognose e attenta alla sostenibilità, come alla raccolta della carta. L’obiettivo è acquisire una palazzina in piazza Bottesini per mettere a disposizione dei soci della cooperativa, e di altri cittadini in difficoltà, 24 appartamenti ristrutturati. Una volta completati i lavori nascerà CasaTO e le abitazioni saranno offerte in affitto a canoni prestabiliti e condizioni vantaggiose.
Come funziona la raccolta fondi
La raccolta fondi avviene tramite la piattaforma di Banca Prossima terzovalore.com, portale dove chiunque può sostenere i progetti delle organizzazioni del terzo settore. Per CasaTO l’obiettivo di raccolta è fissato a 800mila euro. Si può investire o tramite donazione, oppure tramite la formula PrestoBene. Si tratta di un vero e proprio prestito alla non profit, con una durata dai 12 ai 120 mesi, per importi dai 500 euro fino ai 50mila euro e tasso fisso.
La garanzia di Banca Prossima
Il denaro prestato è garantito da Banca Prossima nella modalità del social lending. L’istituto esegue infatti preventivamente per ogni progetto le dovute verifiche finanziarie e solo allora lo lancia sulla piattaforma.
«Siamo lieti di accogliere il CasaTO e la Cooperativa Arcobaleno nella nostra piattaforma Terzo Valore – commenta Marco Morganti, Amministratore Delegato di Banca Prossima. Dal 2001, quando è nata, ha realizzato 101 progetti di utilità sociale, per un valore complessivo di quasi 20 milioni di euro. Come in tante occasioni nel passato, Terzo Valore misurerà la relazione di un soggetto sociale con la sua comunità di riferimento. Conoscendo da anni Arcobaleno e il suo radicamento nella città di Torino, sono certo che la raccolta per il CasaTO sarà un successo».
