Chianti Banca. Da Cassa Centrale a Iccrea

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Chianti Banca cambia i piani. L’istituto dice addio alla scelta di aderire al Gruppo Bancario Cooperativo proposto da Cassa Centrale Banca e passa a Iccrea. A comunicarlo è il Presidente Iacopozzi con una lettera ai dipendenti.

La lettera di Iacopozzi ai dipendenti

Nella lettera si ritrovano le motivazioni della decisione del CdA, tra cui la mancanza di una prospettiva unitaria nella componente che fa capo a Cassa Centrale. Chianti Banca, inoltre, sarebbe stata da sola in Toscana, insieme a Castagneto Carducci, sotto il polo di Cassa Centrale: tutte le altre BCC della regione sono insieme a Iccrea. Il Presidente Iacopozzi sottolinea poi come i posti di lavoro dei dipendenti sono meglio tutelati con l’adesione a Iccrea, come la Copogruppo scelta abbia già tutti i requisiti operativi e di capitale richiesti dalla normativa per assumere la guida delle BCC e come siano più vantaggiosi i suoi sistemi informativi.

Resta in sospeso il voto dell’Assemblea dei Soci

Per ora è partita la lettera ma si deve comunque attendere l’approvazione definitiva dell’Assemblea dei Soci del 10 dicembre. Nel 2018, al pari di tutte le BCC, seguirà poi un’assemblea straordinaria in seguito alla costituzione ufficiale dei gruppi bancari.