SC Lowy sale al 90% di Credito di Romagna

Credito di Romagna

SC Lowy è il nuovo azionista di maggioranza di Credito di Romagna: il gruppo internazionale possiede ora una quota pari a oltre il 90% dell’istituto, grazie a un investimento complessivo da 50 milioni di euro.

Il piano strategico lanciato da SC Lowy

Credito di Romagna conta 11 filiali, 125 dipendenti e oltre 25mila clienti, di cui 6mila aziende, con un’attività complessiva con la clientela (depositi e prestiti) pari a oltre 1,2 miliardi di euro a fine 2017. Grazie a SC Lowy, la banca può ora rafforzarsi dal punto di vista patrimoniale, con l’obiettivo di migliorare anche la rete di filiali. Il nuovo piano strategico promosso da SC Lowy prevede inoltre lo sviluppo di un’attività di investment banking con nuove linee di business dedicate alla gestione di prestiti sindacati e asset illiquidi, tra cui non performing loans e special situations.

I nuovi vertici di Credito di Romagna

Intanto la squadra manageriale è già stata rafforzata con nuovi professionisti: tra questi Maurizio Barnabé, Direttore Generale ed ex D.G. di BCC Valdostana; Frank Fogiel, Vice Direttore Generale, in passato Managing Director di ING; Nicola Guadagni, Responsabile Investment Banking, da Credito Fondiario.

«Con l’ingresso di SC Lowy nel capitale, si apre una nuova fase per Credito di Romagna – commenta Maurizio Barnabè, Direttore Generale di Credito di Romagna. La banca potrà contare su un partner strategico di lungo termine che ci permetterà di servire ancora meglio la nostra clientela con un’ampia gamma di prodotti e servizi dedicati sia alle famiglie che alle aziende».