Deutsche Bank. La rete cambia nome e si riorganizza

Nuova vita per Finanza & Futuro. Dopo 30 anni di attività la rete dei consulenti finanziari di Deutsche Bank cambia brand. Pronto anche il lancio di nuovi servizi e un piano per valorizzare le competenze e l’identità degli advisor.

Deutsche Bank Silvio Ruggiu

Silvio Ruggiu, Head of Advisory Clients di Deutsche Bank

Deutsche Bank Financial Advisors

Dal primo luglio 2018 la rete si chiamerà Deutsche Bank Financial Advisors, una struttura che conta oggi su 1.300 professionisti attivi lungo tutto lo stivale, con oltre 14,5 miliardi di asset in gestione. E convergerà nella struttura Advisory Clients, il nuovo polo che riunisce consulenti finanziari, private banker e gestori dell’intero gruppo Deutsche Bank. Il tutto in linea con il piano di crescita della rete dei consulenti finanziari avviato lo scorso ottobre.

Nuovi servizi premium e una piattaforma evoluta

L’offerta comprende servizi premium, prodotti evoluti per clienti privati, imprenditori e aziende. Ma vedranno la luce anche nuove soluzioni assicurative e previdenziali per proteggere il patrimonio, servizi fiduciari e di pianificazione patrimoniale e altri servizi di consulenza legale e fiscale, di art advisory e di valorizzazione immobiliare. Il focus sarà infatti anche sulle aziende a conduzione familiare, che rappresentano circa l’80% del tessuto imprenditoriale italiano e che ogni anno vedono più di 30mila imprenditori coinvolti con le varie fasi del passaggio generazionale.

Un piano triennale per il digitale

Una piattaforma integrata sarà sempre a disposizione della rete di consulenti finanziari, così come dei private banker e dei gestori. Lato digital, Deutsche Bank ha infatti messo in cantiere un piano triennale di investimenti in nuove tecnologie: sistemi di assistenza da remoto per la collaborazione a distanza tra consulenti e clienti ad esempio, ma anche soluzioni per la sottoscrizione di servizi in modalità paperless.

Focus sui reclutamenti e la formazione

Sarà inoltre rafforzata l’attività di reclutamento della rete, per attrarre di conseguenza nuovi clienti. Mentre continueranno gli investimenti in formazione. A maggio ha già preso il via un percorso di oltre 30 giornate dedicato alle tematiche del lending alle imprese: ora si affiancano corsi di approfondimento sulla consulenza evoluta, il controllo e la diversificazione dei portafogli.