Carte. Diners analizza i big data con Experian

Il marketing di Diners passa da analytics e machine learning. Grazie alla partnership con Experian, il circuito analizza i dati di tutte le transazioni con carta per conoscere meglio il cliente e prevedere le sue spese future.

Campagne di marketing su misura

L’obiettivo è dare vita così a campagne di comunicazione ad hoc, pensate su misure per ogni cliente. A oggi sono già state analizzate oltre 4 milioni di transazioni effettuate con carta tramite il circuito Diners: è stato possibile quindi suddividere la clientela target per abitudini di spesa e stili di vita. Ci sono ad esempio i “digital payers”, i fan dei pagamenti digitali e dello shopping online, gli “urban shoppers”, ossia i consumatori non fidelizzati e più attenti alle offerte, etc.

Il machine learning per prevedere le spese

Grazie a nuove tecnologie di machine learing, invece, vengono realizzate previsioni di spesa fino a sei mesi per ogni cliente. Tramite calcoli delle probabilità è inoltre stimata la cosiddetta customer retention, cioè il grado di fidelizzazione del consumatore.

I risultati

I primi risultati del nuovo modello di marketing non si sono fatti attendere: la spesa dei clienti Diners, da quando hanno iniziato a ricevere email promozionali pianificate in questo modo, è cresciuta dell’11,5%. I clienti che invece avevano un basso profilo di spesa hanno iniziato a fare più acquisti, con un +56% per la spesa media.

«Oggi il nostro network è presente in Italia con oltre 350 mila esercizi commerciali convenzionati e più di 50 mila sportelli ATM - commenta Giglio Del Borgo, Direttore Generale di Diners Club Italia. Contiamo inoltre 150mila soci per i quali vogliamo creare valore aggiunto in diverse aree: dalla prevenzione del rischio di frodi, all’aumento della sicurezza, fino alle analisi di marketing per rispondere nel modo più soddisfacente alle diverse esigenze».