iShares lancia sul mercato un ETF ESG azionario a esposizione globale. Le tematiche di sostenibilità iniziano a fare presa anche nei mercati emergenti.
Il nuovo ETF ESG di iShares
Il MSCI World SRI UCITS ETF (SUSW) punta su aziende attente a gestione del personale, regolamentazione e rischio climatico. Escludendo ovviamente società coinvolte in controversie o nella produzione o commercio di armi, tabacco, alcool, nucleare, gioco d’azzardo, intrattenimento per adulti e OGM. Si tratta dell’undicesimo ETF a tematica ESG targato iShares, piattaforma ETF di BlackRock.
Gli ETF ESG e i mercati emergenti
L’esposizione globale è legata alla crescente importanza delle tematiche ESG. Anche nei mercati emergenti. Secondo un recente studio di Columbia Threadneedle Investments, infatti, le economie in via di sviluppo sono la nuova frontiera degli investimenti ESG. Se 20 anni fa il boom economico in Paesi come la Cina o il Brasile non si poneva il problema dell’inquinamento, oggi le aziende sono più attente agli impatti ambientali e sociali, oltre che alla governance. Anche a causa dell’introduzione di sanzioni.
Le analisi ESG confermano le opportunità del mercato
Nei Paesi in via di sviluppo, per gli investitori che vogliono condurre analisi ESG sulle aziende, restano però problemi legati alla mancanza di informazioni, alla imprecisione dei report annuali e alla difficile accessibilità ai dati. Le difficoltà non influiscono comunque sui rendimenti: uno studio del 2016 di Cambridge Associates, ha dimostrato che ci sono più opportunità e meno rischi investendo in società in linea con i criteri ESG.
