Jiffy, il servizio di scambio di denaro peer-to-peer creato da GFT e SIA, sbarca in Germania in occasione del CeBIT. Al Digital Banking Lab di Hannover, organizzato da GFT, sarà infatti mostrato in anteprima il funzionamento del servizio di pagamento P2P per smartphone.
Dall’Italia alla Germania
Il progetto di pagamento P2P ha iniziato a prendere piede nel 2013, attraverso un gruppo di lavoro cui hanno preso parte 20 sviluppatori italiani e spagnoli di GFT. Subito dopo, grazie alla collaborazione del fornitore di servizi di pagamento SIA, è nato Jiffy: basata sul SEPA Credit Transfer, la soluzione è stata adottata da UBI Banca già lo scorso autunno e ora è disponibile per tutte le banche che operano all’interno della Single Euro Payments Area, potenzialmente utilizzabile da più di 400 milioni di correntisti europei.
Il P2P semplice come un SMS
Ciò che contraddistingue questa soluzione, oltre alla interfaccia intuitiva, è la semplicità d’uso: per trasferire soldi ad amici o colleghi, infatti, basta accedere alla rubrica telefonica dello smartphone e, se il destinatario è già un utente Jiffy, cliccare sul nome del destinatario contraddistinto da un simbolo ad hoc per accreditare immediatamente la somma di denaro. Nel caso in cui il destinatario non abbia Jiffy, gli sarà inviato un invito, tramite messaggio di testo, per registrarsi.
«I pagamenti via mobile phone devono essere semplici come l’utilizzo di banconote e monete – spiega Bernd-Josef Kohl, Head of Business Consulting di GFT. Jiffy, piattaforma di pagamento altamente sicura, collega non solo il controllo dei dettagli del cliente e del conto con il protocollo di autenticazione proprio dello smartphone ma può anche comunicare con le interfacce della banca. Grazie alla tecnologia della piattaforma proprietaria GFT Appverse il portafoglio digitale supporta anche i principali sistemi operativi Android, iOS e Windows Mobile. I pagamenti mobile dovrebbero diventare una componente di un sistema di Personal Finance Management che include l’intera situazione finanziaria del cliente. Innovazione, servizio, sicurezza – questi sono i tre elementi chiave per il successo futuro del settore bancario».
Le soluzioni del Digital Banking Lab di GFT in sintesi
Al salone interconnesso di GFT sono presenti le soluzioni di pagamento mobile (P2P e NFC), di gestione finanziaria intelligente (che consente, ad esempio, la scansione di informazioni da moduli stampati via smartphone e da documenti digitali quali PDF, file Word o e-mail) e di ottimizzazione automatica del conto che permette alle banche di prevedere scoperti e suggire modalità di prevenzione.
Lo sportello bancario del futuro
Infine, è presente anche lo sportello bancario del futuro elaborato da GFT, grazie a soluzioni di gestione personalizzata del conto: per esempio all’apertura di un conto bancario – identificazione automatica e benvenuto al cliente quando entra nella filiale tramite smartphone e richiesta diretta del servizio desiderato attraverso un’email. I clienti ricevono il nome e la foto dell’addetto della banca a loro assegnato così come le informazioni in merito ai tempi di attesa previsti (smartphone, smart watch, app bancarie). Prima dell’inizio del dialogo, l’addetto della banca possiede già tutte le informazioni rilevanti e può procedere direttamente all’operazione richiesta.
