IBM e Carige presentano Dock, la newco per l’IT

Carige IBM Dock

Al via ufficiale Dock Joined in Tech, la newco con cui Banca Carige ha estenralizzato il proprio IT a IBM. Big Blue controlla l’81% della società.

I numeri di Dock

Dock avrà sede a Genova e impiega dal primo giorno 173 persone, di cui 133 provenienti da Carige e 40 da IBM. Presidente e AD è Paolo Sangalli, che arriva da IBM. Il contratto di esternalizzazione durerà 10 anni e prevede savings per oltre 500 milioni in questo arco di tempo.

Così cambierà l’IT di Carige

Tra le priorità di investimento, l’ottimizzazione dei costi grazie alla trasformazione digitale dell’infrasturttura tecnologica verso un modello ibrido e una progressiva migrazione dei carichi di lavoro nel cloud. Ma anche l’evoluzione di servizi e applicazioni verso una prospettiva cliente-centrica, anche grazie all’automazione dei processi di filiale, all’uso esteso della robotica e all’evoluzione delle competenze dei lavoratori come consulenti finanziari. Con il rispetto di tutti i requisiti di sicurezza e continuità operativa.

Non solo infrastruttura

Negli ultimi anni, IBM ha raggiunto accordi apparentemente simili UniCredit, poi Banca Popolare di Sondrio e Mediobanca: ma in questi casi ci si limitava all’ambito delle infrastrutture. «Dock – spiega Enrico Cereda, Presidente e Amministratore Delegato di IBM Italia – include anche la parte applicativa. Un modello che ritengo lungimirante e che credo sarà percorso nei prossimi anni da molte altre banche, soprattutto di medie dimensioni, di fronte alla pressione competitiva sui loro sistemi informativi».

Accesso al best of breed

Secondo Cereda, l’outsourcing «permetterà a Carige di accedere alle tecnologie IBM, come Watson per il cognitive computing, ma anche le nostre ultime innovazioni in ambito blockchain, hybrid computing o robotica. Sono tecnologie che in futuro faranno la differenza per liberare quelle efficienze potenziali di cui il sistema bancario è ricchissimo».

Fiorentino: presto un master per il Direttore 2.0

L’A.D. di Banca Carige Paolo Fiorentino ha poi annunciato, per i prossimi mesi, il lancio di un master triennale di primo livello, in collaborazione con l’Università di Genova, per la formazione dei Responsabili di Filiale “di nuova generazione”. Il master dovrebbe accettare una 20ina di candidati ogni anno e partire già nel corso del 2018. Previsto, in collaborazione anche con l’Università di Genova, anche un programma di stage in Dock.

Toti: partnership che conferma la competitività della banca

Alla conferenza stampa erano presenti anche il Sindaco di Genova, Marco Boccia, e il Presidente della Liguria Giovanni Toti, a conferma dell’importanza dell’accordo nella salvaguardia della territorialità della banca e dei posti di lavoro. «Banca Carige ha recuperato competitività – ha concluso il Presidente Toti – e resta una realtà strategica di grande importanza per la Liguria e per l’Italia. Questo è un merito che va riconosciuto al management. La partnership porta un colosso informatico mondiale come IBM in Liguria e in una città che sta puntando tutto sull’industria 4.0,e guardiamo con soddisfazione all’accordo tra questi attori di primo piano».