Startup verso l’export: accordo tra ISP e OurCrowd

Piccole startup crescono. E guardano all’estero. È a loro che si rivolge la partnership stretta tra Intesa Sanpaolo Innovation Center e OurCrowd, piattaforma globale di venture capital: al centro la sinergia con le aziende clienti della banca.

Intesa Sanpaolo Sede Torino

Porte aperte verso 25mila investitori internazionali

Il primo passo sarà mettere in contatto i clienti corporate di Intesa Sanpaolo con le startup attive con le proprie campagne di crowdfunding su OurCrowd, in modo da creare nuove collaborazioni per lo sbocco sul mercato. Allo stesso tempo inoltre le giovani imprese e le startup sotto l’ala dell’Innovativon Center potranno accedere alla piattaforma di equity crowdfunding di OurCrowd, che dalla sua nascita nel 2013 ha raccolto più di 700 milioni di dollari da oltre 25mila investitori provenienti da tutto il mondo (a favore di oltre 150 startup).

L’attività di OurCrowd dall’Australia a Bangkok

Per OurCrowd, presente con una sede anche a Londra e Madrid, del resto non si tratta della prima partnership bancaria. La prima risale al 2016 e a questa hanno fatto seguito varie alleanze con note realtà Finance e multinazionali. Tra le più recenti quelle con National Australia Bank, United Overseas Bank a Singapore, Citic Pacific a Hong Kong, Reliance Private Client in India, Shanghai Commercial Savings Bank a Taiwan e Bangkok Bank in Tailandia.

«L’accordo conferma la centralità dell'ecosistema delle startup per il Gruppo Intesa Sanpaolo – commentato Mario Costantini, Direttore Generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center. La partnership ha infatti il duplice obiettivo di mettere a disposizione delle nostre imprese clienti le migliori startup tecnologiche selezionate e dall’altra parte offre alle nostre startup l’accesso alla rete di OurCrowd».