Accordo Intesa-Mipaaf: un plafond da 8 miliardi

Intesa Sanpaolo Mipaaf

Sale a 8 miliardi di euro il plafond per l’agroalimentare messo disposizione da Intesa Sanpaolo e il Mipaaf: il fine è quello di favorire i nuovi investimenti del settore verso l’internazionalizzazione, il digitale e la ricerca.

Gli obiettivi del nuovo plafond

Il nuovo plafond si va ad aggiungere ai 2,2 miliardi di credito (+10% rispetto alla previsione di 2 miliardi di euro) a medio-lungo termine erogati da Intesa Sanpaolo nel 2016 per l’agroalimentare. Grazie agli ulteriori finanziamenti ora il settore può accelerare sulle attività per l’export, favorire ulteriormente il ricambio generazionale, evolversi grazie all’e-commerce, oltre che sviluppare sperimentazioni e innovazioni tecnologiche. In arrivo anche nuovi strumenti per facilitare il ricorso agli incentivi dell’Unione Europea, come quelle del PSR (Programma di Sviluppo Rurale).

I risultati del 2016

Già nel 2016 sono stati sottoscritti diversi accordi di collaborazione tra Intesa Sanpaolo e le principali associazioni di categoria per facilitare l’accesso ai fondi PSR e ai contributi PAC (Politica Agricola Comunitaria). Inoltre, oltre 420 aziende capo-filiera hanno aderito al Programma Filiere, di cui 110 appartenenti al settore agroalimentare. Sono stati anche lanciati dei nuovi questionari di autovalutazione per le imprese e polizze assicurative ad hoc.

Intesa Mippaf

La ripresa del comparto agroalimentare

L’agroalimentare in Italia rimane del resto tra i settori cardine. Negli ultimi due anni ha mostrato una ripresa del valore aggiunto, un recupero dell’occupazione, soprattutto giovanile (+38% nel comparto agricolo), e una crescita dell’export verso i mercati internazionali (+11,7%).

«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti in questo primo anno di attività congiunta con il MIPAAF – commenta Carlo Messina, Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo (nella foto insieme al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina). Abbiamo così ampliato a 8 miliardi il plafond previsto per il periodo 2017-2019. Lanceremo ulteriori iniziative per accompagnare, supportare e valorizzare le aziende eccellenze del Made in Italy».