Approccio agile, da startup, per raggiungere Millennial e Gen Z con un’offerta da asset manager.
«Ormai è indispensabile offrire interfacce di facile utilizzo, opzioni di investimento con una bassa barriera all’ingresso e risorse educative adatte alle esigenze dei giovani investitori – racconta Matthias Van Den Eede, Head of Beewise – ed è ciò che facciamo con Beewise, comunicando in maniera semplice e con il loro linguaggio».
Investimenti più sostenibili
La app di investimento digitale del Gruppo Azimut permette di investire poco per volta, ogni mese, partendo da un minimo di 10 euro, scegliendo tra diversi portafogli tematici, che rispettano anche i criteri ESG.
«Naturalmente anche i giovani sono alla ricerca di buoni rendimenti ma, a differenza delle generazioni precedenti, sono disposti a sacrificarne una parte per avere investimenti più sostenibili – precisa Van Den Eede.
Offriamo quindi portafogli tematici attraverso i quali gli investitori possono generare un impatto positivo.
Inoltre, i nostri portafogli integrano i criteri ESG, per garantire che gli investimenti sostengano aziende che danno priorità alla sostenibilità e a pratiche commerciali responsabili».
Infine, grazie alla partnership con WeForest, ONG internazionale che si occupa della riforestazione delle regioni tropicali e del pianeta, i clienti possono donare l’1% dei loro investimenti a sostegno dei progetti di riforestazione.
Le potenzialità della blockchain
Per rendere la distribuzione dei fondi di investimento più semplice, efficiente e trasparente, Beewise si basa inoltre sulla tecnologia blockchain.
«La blockchain crea efficienza operativa, a vantaggio degli utenti finali, e fornisce una migliore esperienza d’uso. Il passo successivo è la tokenizzazione dei fondi di investimento, con il vantaggio di aumentare la liquidità, dando vita a un mercato più efficiente – spiega Van Den Eede.
È per questo che Beewise sfrutta la blockchain e continuerà a esplorare nuovi concetti».
Un corner nel metaverso
L’innovazione è alla base della proposta e dell’approccio di Beewise, che ora incontra i giovani clienti anche nel metaverso.
Proponendo presto un avatar per l’assistenza ai clienti.
«Con il corner Beewise, nell’ufficio di Azimut nel metaverso, possiamo comunicare in un nuovo modo con le nuove generazioni di investitori. Sempre sfruttando l’intelligenza artificiale – continua Van Den Eede –, prevediamo inoltre di lanciare un assistente digitale avatar, che risponderà a tutte le domande degli utenti».
Un futuro open
Infine, Beewise potrebbe guardare anche al mondo delle partnership con le banche nei Paesi dove l’offerta è attiva.
«L’open e l’embedded finance potranno giocare un ruolo rilevante per il modo in cui le giovani generazioni vivranno le app finanziarie – conclude Van Den Eede. Potremmo quindi essere potenzialmente aperti a esplorare possibili collaborazioni per migliorare l’accessibilità e la portata dei nostri prodotti di investimento. E fornire servizi complementari alle banche».
Questo articolo è stato pubblicato sul numero di giugno 2023 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.
