ITAS: ecco il Piano in vista del 2020

ITAS assicurazioni sede

Raccolta premi da 1,7 miliardi e ratio patrimoniale oltre il 170%. Il Gruppo ITAS fissa gli obiettivi in vista del 2020 con il nuovo Piano Industriale: un progetto di tre anni che parte dal rafforzamento patrimoniale e dalla diversificazione dell’offerta.

Gli obiettivi chiave: solvency ratio e utile da 18 milioni

È una crescita di quasi il 50% quella prevista da ITAS a livello di raccolta premi. Una sfida che dovrà essere accompagnata però dal miglioramento del Solvency Ratio. Il Gruppo registra oggi infatti un valore di circa il 140%, il 150% nel ramo Danni e il 130% in quello Vita, e punta all’aumento della solidità patrimoniale senza ricorrere a capitale esterno aggiuntivo e tramite una crescita dei premi programmata. Per quanto riguarda il risultato netto, il Gruppo ITAS mira invece a raggiungere 18 milioni entro il 2020, con un salto non da poco rispetto ai 5 milioni di fine 2017.

Il ramo Danni verso una crescita annua del 4,2%

Per il ramo Danni, il Piano prevede invece una crescita media annua del 4,2%, per passare dai 780 milioni registrati a fine 2017 a circa 900 milioni nel 2020. Sarà possibile grazie alle acquisizioni delle 30 agenzie RSA completate nel 2016 ma anche attraverso il lancio di nuovi prodotti, una maggiore personalizzazione dell’offerta, più attenzione per la redditività del portafoglio e per l’efficientamento nel processo liquidativo.

Il ramo Vita punta al raddoppio dei premi

Nel ramo Vita l’obiettivo è invece raddoppiare il volume dei premi entro il 2020: dai 330 milioni di fine 2017 si dovrà passare a quota 775 milioni. Al centro della strategia troviamo in questo caso l’introduzione di prodotti multi-ramo, l’apertura di nuovi canali di distribuzione e l’aumento delle agenzie operative specializzate nel ramo Vita (da 45 a 100), puntando di più anche sulla previdenza integrativa.