Keba: il fatturato cresce a doppia cifra

Fatturato da 181 milioni di euro per Keba che, a marzo 2014, ha chiuso un anno di esercizio con una crescita a doppia cifra: +21% a/a. A favorire l’aumento del fatturato è stata sia l’attività principale dell’azienda, sia l’acquisizione della società di automazione olandese DELEM.

Vola l’export

Forte impennata anche per quanto riguarda le esportazioni, aumentate dell’81,5%: all’interno dell’UE (Austria esclusa) le esportazioni si sono aggirate attorno al 60%, mentre nel resto del mondo attorno al 21,5%. Aumentati anche gli investimenti in R&D, passati da 24,3 a 29,4 milioni di euro.

Cento cash recycler Keba in Italia

La joint venture cinese CBPM-KEBA, che si occupa principalmente di automazione bancaria, ha conseguito nell'anno appena concluso un fatturato di circa 40,5 milioni di euro e conta 526 dipendenti. In Italia, inoltre, rispetto all’anno precedente si è registrato un aumento delle vendite e i segmenti di clientela si sono ampliati: tra le piccole, le medie e le grandi banche italiane, Keba ha installato recentemente il centesimo cash recycler.

Puntare sulla continuità del business

Un risultato che l’azienda austriaca ha ottenuto grazie a due principi seguiti nell’automazione bancaria: qualità e disponibilità, dando maggiore importanza ai costi complessivi. Infatti, gli sportelli automatici self service di Keba partono da una disponibilità pari al 98%, e migliorano, quindi, il tasso di guasto di oltre il 60%, rispetto a molti altri apparecchi che si fermano a un 95% di disponibilità.