Il banking a caccia di gestori
Secondo uno studio di Kelly Services, nel mirino dei recruiter del banking ci sono soprattutto gli asset e i wealth manager. Si tratta di professionisti che si occupano della gestione di patrimoni istituzionali e privati, offrendo consulenza sulla gestione del portafoglio. Sono necessari studi economici e capacità relazionali, oltre a un background nel settore. Lo stipendio va dai 40mila euro ai 100mila euro in base all’esperienza e al portafoglio gestito. Molto richiesti sono anche i gestori corporate, che riportano al Responsabile Corporate e guadagnano tra i 40mila e i 75mila euro.
Liquidatori di sinistri e underwriter: ecco chi cerca l’insurance
L’insurance invece è a caccia dei cosiddetti liquidatori di sinistri. Professionisti con la responsabilità di valutare, negoziare e gestire i sinistri, hanno tutti lauree in studi economici e giurisprudenziali e rispondono al Responsabile del Dipartimento. Lo stipendio varia a seconda dell’esperienza, a partire da 30mila euro fino ai 40mila per chi ricopre l’incarico da oltre 10 anni. Ricercati sono anche gli esperti dell’underwriting, che si occupano della valutazione e dell’assunzione del rischio. Carte vincenti per ottenere il ruolo sono buone capacità di negoziazione e di comunicazione.
Richiesti anche contabili, credit specialist e controller
In generale nel mondo del Finance sono ovviamente molto richiesti anche i contabili. L’accountant riporta al Responsabile Amministrativo o al Supervisore del team del dipartimento contabilità e può arrivare a guadagnare fino a 30mila euro. Non se la passano male neppure i credit specialist: le posizioni aperte sono in crescita. Ed è richiesta un’ottima conoscenza di Excel. Si cercano infine Controller e Cononsolidation & Reporting Manager. Entrambi rispondono al Responsabile Amministrativo, al CFO o al Group Controller.