Pazienti, anche durante la crescita. Così Victor Massiah, Consigliere Delegato di UBI Banca, chiude l'intervista di commento ai risultati semestrali del Gruppo UBI Banca. Risultati accompagnati dall'annuncio di una operazione di cartolarizzazione di NPL, supportata da GACS, a cui seguirà una nuova operazione in ambito crediti non performanti, questa volta senza cartolarizzazione. «Confermiamo la scelta della gestione interna dei crediti non performanti - spiega Massiah -, visti anche i buoni risultati che stiamo ottenendo. Come altre realtà, abbiamo comunque scelto di approfittare della possibilità di effettuare una cartolarizzazione con garanzia GACS. L'obiettivo finale è arrivare a un'incidenza dei crediti problematici intorno alla singola cifra percentuale».
C'è spazio anche per alcune considerazioni sullo scenario economico futuro. La revisione al ribasso delle aspettative di crescita del PIL, ad esempio, «non deve preoccupare. Ma servono sicuramente misure favorevoli all'imprenditoria, per permettere il rilancio dell'occupazione». E, a proposito delle recenti campagne in ambito Welfare, Massiah vede in questo ambito «un garanzia alla cosiddetta crescita sostenibile. La lezione della crisi è che i clienti vanno protetti e che la ricchezza, prima che accumulata, va protetta. Il mercato è volatile e può distruggere in un attimo anni di lavoro. Il nostro Paese ha un debito pubblico elevato e nel Welfare è quindi necessaria una componente privata. La nostra offerta in questo senso ha ottenuto una ottima accoglienza e i risultati, nel lungo periodo, arriveranno».
