È stata definitivamente sciolta la riserva sindacale sul nuovo contratto collettivo del lavoro per i quadri direttivi e il personale delle aree professionali del Credito Cooperativo.
Sono così effettivi gli aumenti retributivi per gli oltre 36mila lavoratori dei quadri direttivi del Credito Cooperativo, come previsto dall’Accordo di rinnovo, e le nuove aliquote contributive destinate al Fondo Pensione Nazionale e alla Cassa Mutua Nazionale.
Le nuove soluzioni contrattuali sono inoltre mirate a implementare la competitività sostenibile delle BCC e delle Casse Rurali, con maggiori flessibilità organizzative per quanto riguarda gli orari di lavoro e dell’apertura delle succursali, le aperture del sabato e delle giornate semifestive, e con l’introduzione delle “rettifiche sui crediti”, che inciderà sull’erogazione del salario di produttività.
