Gli acquisti programmati di infrastrutture IT da parte delle PMI italiane potrebbero diminuire del 20% rispetto al 2013, secondo i dati diffusi da GE Capital nell'ultimo European SME Capex Barometer. Gli investimenti IT delle piccole e medie imprese di Francia, Germania, Italia e Regno Unito ammonteranno a 73 miliardi di euro.
L'importante è l'ottimismo?
A crescere, però, sono solo gli investimenti delle PMI francesi e britanniche, in media circa il 15%, mentre quelle italiane e tedesche dovrebbero investire meno dell'anno scorso. Nel 2013 in Italia le "SME" hanno investito 8,6 miliardi di euro in hardware e 6 miliardi in software, mentre per l'anno in corso si dovrebbero fermare, rispettivamente, a 6,1 e 5,6 miliardi. Un calo del 20%, più marcato del -9% previsto dalle aziende tedesche. In Italia cresce invece l'ottimismo, con un Capex Net Confidence Score in crescita dal 6% del 2013 al 18% del 2014: nelle aziende oltre 50 dipendenti, l'indice arriva addirittura al 39%.
Opportunità per il leasing
Secondo il Report, le PMI italiane sarebbero particolarmente propense a utilizzare strumenti di finanziamento non tradizionali: il 65% ricorrerebbe a fonti di finanziamento esterne per l'acquisto di beni strumentali e, nel 24% dei casi, al leasing in particolare. Un dato rilevante per le prospettive di sviluppo nel settore dei servizi di leasing e di noleggio operativo di IT e office equipment.
