Nonni e nipoti: come investire per il loro futuro?

i nonni possono aprire un libretto postale ai nipoti

Il dilemma è sempre lo stesso e nasce dalla preoccupazione che ognuno di noi ha per il futuro dei figli o dei nipoti. Qual è, quindi, il migliore investimento per far trovare al bambino, una volta divenuto grande, una disponibilità di denaro?

E qui inizia il rompicapo, dato che non esiste uno strumento finanziario specifico sul quale convogliare le regalie in denaro dei nonni, degli zii e di tutte quelle persone che vogliono festeggiare la nascita di un bimbo, il battesimo, il compleanno e così via.

L’unica cosa certa è quella che compare sul portale nazionale dell’educazione finanziaria Quello che conta, dove si avverte che anche quando siamo al cospetto dei primi soldi e magari di piccole somme “il primo passo è imparare a gestirli”.

Poste Italiane: il libretto per minorenni

Detto questo, scorrendo il web, troviamo che un investimento in favore del bebè potrebbe essere costituito dall’eterno buono fruttifero postale, non per niente Poste Italiane ricorda che “ogni occasione è buona per regalare un buono”.

Il buono fruttifero postale dedicato ai minori può essere sottoscritto dai genitori, dai nonni o da chiunque voglia fare un regalo per “accompagnare la crescita dei più piccoli” con uno strumento che matura interessi a tasso fisso fino al compimento del diciottesimo anno di età del bambino. Zero costi per la sottoscrizione ed il rimborso, zero rischi dato che il buono è emesso da Cassa Depositi e Prestiti e garantito dallo Stato italiano, fino al 2,50% di rendimento annuo lordo con tassazione agevolata del 12,50%.

Sempre dall’offerta di Poste Italiane ecco un altro classico, il libretto dedicato ai minori che è considerato anche come uno strumento educativo per consentire ai ragazzi di acquisire dimestichezza con i propri risparmi. Sotto lo slogan “un piccolo capitale che diventerà un grande regalo” Poste Italiane racchiude tre diversi libretti, ciascuno dei quali dedicato ad una specifica fascia di età compresa da 0 a 18 anni:

  • IO CRESCO, riservato ai bambini da 0 a 12 anni; 
  • IO CONOSCO, per i ragazzi da 12 a 14 anni dove si può versare e prelevare piccole somme; 
  • IO CAPISCO dove le somme che possono essere movimentate sono adeguate all’età dei titolari che va da 14 a 18 anni.

Questi libretti postali, intestati ai minori, possono essere aperti dai genitori, maturano interessi fino al diciottesimo anno di età e sono sottoposti a oneri fiscali del 26% sugli interessi ed all’imposta di bollo di € 34,20 se la giacenza media annua è superiore a 5 mila euro (il limite massimo di deposito è 15 mila euro).

Volendo, ai libretti IO CONOSCO ed IO CAPISCO può essere collegata, su richiesta dei genitori, CARTA IO con la quale è possibile effettuare prelievi e versamenti presso tutti gli uffici postali e negli sportelli automatici (ATM) del circuito Postamat.

Intesa Sanpaolo

Digitando la parola “minori” sul sistema di ricerca interno al sito internet di Intesa Sanpaolo, il risultato ottenuto regala un libretto di risparmio (Libretto Flash), un conte corrente (XME Conto Up!) e un salvadanaio tecnologico (XME dindi). 

Libretto Flash può essere richiesto, senza costi di apertura, dai genitori o tutori per i ragazzi dai 0 ai 17 anni; a partire dai 12 anni, i ragazzi possono operare in autonomia entro i limiti stabiliti dai genitori e consultare online le informazioni da sito e app. L’importo massimo che può avere il libretto è di € 4.999, la remunerazione fissa fino al compimento della maggiore età di un punto percentuale. Il genitore, cliente di Intesa Sanpaolo, può accreditare senza spese la “paghetta” del figlio sul libretto. A Libretto Flash, per i minori che hanno compiuto 12 anni, può essere abbinata la Carta Libretto con cui effettuare gratuitamente prelievi e versamenti nei limiti stabiliti alle casse veloci automatiche abilitate delle banche del Gruppo Intesa Sanpaolo.

XME Conto UP! è il conto per minorenni di Intesa Sanpaolo per la gestione dell’ordinaria amministrazione, è intestato solo al minore e viene aperto dal genitore, anche online, che deve essere clienti ed utilizzatori dei servizi a distanza (My Key) della banca.

Il conto può avere un saldo massimo di € 20.000, per la gestione corrente possono essere stabiliti importi massimi di spesa e di prelievo ed al raggiungimento della maggiore età, il XME Conto UP! viene convertito in un conto per maggiorenni lo stesso IBAN. Da notare che fono al 31 dicembre dello scorso anno il conto era in promozione e molte condizioni economiche erano azzerate. Sul conto è presente anche un bonus dell’1% lordo che si applica sulla giacenza media annua e sarà erogato al compimento della maggiore età. 

XME dindi, infine, è un salvadanaio tecnologico simpatico e al passo con i tempi che può essere regalato ai bambini così da permettere loro di “imparare il valore del risparmio in un modo nuovo e interattivo”. Vi possono essere inserite monete e banconote ed il tutto viene monitorato anche tramite app. Due ulteriori informazioni: il salvadanaio che può avere la forma di coccinella, koala, maialino o panda e costa 49 euro.

UniCredit

“Mamma, quando sarò grande ti comprerò un bel regalo!” È quello che dice UniCredit per presentare Genius BIMBI, un deposito a risparmio nominativo rivolto ai bambini da 0 a 12 anni di età che consente di incrementare le somme depositate grazie alla presenza di un tasso creditore nominale annuo dello 0,20%. Non comporta spese di apertura e di gestione ed anche l’imposta di bollo, fino al tredicesimo anno di età del titolare, è a carico della banca.

Al compimento del tredicesimo anno subentra, accompagnato dallo slogan “la sua indipendenza è anche la mia”, Genius Teen dedicato ai ragazzi in età dai 13 ai 17. Genius Teen non prevede spese di apertura e di gestione. Genius Teen offre, inoltre, a coloro che hanno già compiuto 14 anni, la possibilità di richiedere gratuitamente una carta prepagata ricaricabile da utilizzare per gli acquisti su Internet o nei negozi. Sempre senza costi aggiuntivi può essere rilasciata una carta di debito internazionale, il tasso creditore nominale annuo è dello 0,20% e l’imposto di bollo è a carico del cliente.

Banco BPM

La proposta di Banco BPM prende il nome di Brucoconto, un libretto di risparmio dedicato ai bambini da 0 a 11. La remunerazione è dell’1,10% fino a € 1.200 di giacenza, per poi passare oltre questa cifra allo 0,10%, non presenta costi di gestione e per depositi fino a € 5.000 non vi è imposta di bollo. Brucoconto, osserva la Banca, “fa conoscere il valore del denaro ai bambini, con semplicità”.

Al compimento del dodicesimo anno di età e fino ai 17 anni, subentra Conto Let’s Bank. È a canone zero e include Internet e App Banking, per aiutare e insegnare ai giovani come gestire i soldi e i primi risparmi in forma digitale. Con il servizio YouAlert si ha la possibilità di avere tutto sotto controllo. La carta di debito è gratuita e abilitata a prelievi in Italia e all’estero. I bonifici e i pagamenti con addebito in conto hanno un limite di 500 euro mensili, mentre i prelievi e i pagamenti tramite carta di debito consentono ulteriori 500 euro.

BPER Banca

GRANDE! è il libretto di risparmio di BPER Banca dedicato ai bambini con meno di dodici anni di età. Senza spese di gestione e con un tasso creditore dello 0,10% lordo, può avere un deposito massimo di € 10.000.

Al libretto è legato anche un percorso di educazione finanziaria per bambini (e genitori) che, mediante un portale ad hoc (grande.bper.it), dove è presente anche il percorso nella “Valle di Parsimonia”, introduce i bambini nel mondo dell’economia e della finanza. Inoltre con la Card GRANDE! È possibile usufruire di varie convenzioni e agevolazioni in vari parchi tematici. Come dice la stessa BPER Banca, questo libretto è necessario per chi si prepara a diventare GRANDE!

Credito Cooperativo: prodotti per minorenni

In questa carrellata non potevano mancare le Banche di Credito Cooperativo che, tra l’altro, per statuto promuovono anche l’educazione al risparmio. Ed ecco, quindi, qualche esempio.

Banca d’Alba offre il conto corrente Cresci con noi 0-18, destinato a chi non ha ancora raggiunto la maggiore età, gratuito dove anche l’imposta di bollo è a carico della banca.

Primo Conto è la proposta della BCC Milano riservata ai ragazzi dai 14 ai 17 anni per la gestione dei loro risparmi. Si tratta di un conto corrente conto completamente gratuito, con tanto di operazioni illimitate e carta di debito.

Particolare è l’offerta di Emilbanca che riserva ai bambini da 0 a 13 anni il libretto di risparmio nominativo Orizzonti, intestato al minore e sottoscritto dai genitori esercenti la potestà. Come dice la BCC si tratta di “un modo sicuro per risparmiare, ma anche l'idea giusta per fare un regalo diverso dal solito, magari per un'occasione importante come la nascita, una promozione o un avvenimento particolare”.

Per i più grandicelli (14-18 anni) Emilbanca propone YouTu Teenager, un vero e proprio conto corrente, senza spese, con la possibilità di monitoraggio tramite home banking ed evidenzia che costituisce “un modo sicuro per capire fin da giovani l'importanza di una gestione consapevole dei propri risparmi, ma anche della responsabilizzazione nel loro utilizzo”

L’elenco continua

Ci fermiamo qui, consapevoli che questa ricognizione potrebbe continuare ancora per molto. Una cosa è certa: i rendimenti per i prodotti esaminati sono pari a zero o poco più ma, in compenso, sono sicuri. E questo, per i nostri ragazzi è già molto.

Rilevazione a gennaio 2022