Sella SGR. Il fondo SRI giunge al terzo anno

Oltre 140mila MWh di energia green prodotta, 12mila tonnellate di rifiuti riciclati e 88mila bambini vaccinati. Chiude così il suo terzo anno di vita Investimenti Sostenibili di Sella SGR, il primo fondo di impact investing in Italia.

Investimenti Sostenibili

Otto obiettivi ESG per Investimenti Sostenibili

Si tratta di un mix di risultati in linea con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati dall’ONU in vista del 2030, l’anno dei cosiddetti “tre traguardi per cambiare il mondo”: porre fine alla povertà, combattere disuguaglianza e ingiustizia e ridurre le emissioni ambientali. Come illustrato dal terzo Report di Impatto, il fondo Investimenti Sostenibili investe infatti in 8 aree tematiche legate alla crescita sostenibile delle economie sviluppate ed emergenti, a partire dall’efficienza energetica, l’energia rinnovabile e la corretta governance. E lo fa non solo escludendo le aziende poco etiche, ma anche selezionando le realtà più virtuose in base ai rating ESG.

Così l’investimento SRI abbatte le emissioni

Solo nel 2017 l’investimento contro il cambiamento climatico ha prodotto più di 51mila MWh di energia rinnovabile, evitando l’emissione di oltre 27mila tonnellate di CO2, così come le emissioni di gas serra per quasi 50mila tonnellate. Oltre 323mila sono stati invece i litri d’acqua risparmiati, pari al consumo giornaliero di acqua potabile di 1.500 persone. Mentre 15mila sono stati i bambini vaccinati l’anno scorso contro le malattie più diffuse nei Paesi in via di sviluppo e 4mila le persone che hanno tratto benefici dai progetti infrastrutturali realizzati in Stati come Costa Rica e Malesia.

I progetti sociali del fondo

Non sono mancati poi i progetti a favore delle piccole imprese in difficoltà: il fondo ha permesso di erogare 360 microprestiti e finanziamenti e di creare 16 posti di lavoro. Così come i progetti per la solidarietà in senso più ampio. Ogni anno infatti lo 0,5% del patrimonio di una classe di Investimenti Sostenibili viene donato a sostegno di iniziative in Italia e all’estero (a oggi si contano già 2 milioni di euro devoluti).

Verso il futuro: educazione e salute

Il fondo, dedicato come sempre sia a investitori istituzionali sia retail, punta ora a rafforzarsi in altri settori sociali, come quello dell’educazione, dell’alimentazione e dell’assistenza sanitaria. E a individuare anche in Italia nuove aziende rispettose dei criteri ESG in cui investire, che si andrebbero così ad aggiungere a nomi come Cdp, Enel, Hera, Iren e le Ferrovie dello Stato. Gli investimenti SRI sono del resto destinati a crescere ancora in tutta Europa: basti pensare che negli ultimi due anni il volume degli asset SRI gestiti è salito del 385%.