SWIFT: nel 2016 al via il progetto sui pagamenti transfrontalieri

Un progetto di innovazione dei pagamenti a livello globale, focalizzato sul B2B e con uno sguardo transfrontaliero. SWIFT ha annunciato l’avvio di questa iniziativa per il 2016, con l’obiettivo di migliorare la customer experience dei pagamenti e permettere alle aziende di beneficiare di servizi di pagamento avanzati e offerti direttamente dalle banche.

Gli obiettivi

Con questo servizio, SWIFT punta a dare una immediata disponibilità dei fondi, maggiore trasparenza e prevedibilità delle commissioni, tracciabilità end-to-end dei pagamenti e garantire trasferimenti di informazioni dettagliate sui pagamenti. L’iniziativa si basa su regole stabilite dai contratti di servizio multilaterali (SLA - Service Level Agreements), sottoscritti dalle banche partecipanti e sarà operativo sula piattaforma globale di SWIFT.

«Il correspondent banking, con milioni di pagamenti transfrontalieri al giorno, svolge una funzione fondamentale per il settore bancario – afferma Gottfried Leibbrandt, CEO di SWIFT. Attraverso questo nuovo progetto di innovazione dei servizi di pagamento globali, costruiremo a partire da questi punti di forza, permettendo alle banche di fornire un servizio distintivo garantendo benefici reali ai clienti finali. Questo è un passo fondamentale per l’innovazione nei pagamenti transfrontalieri».

«Questo nuovo progetto è un’ulteriore prova della forza della comunità SWIFT e della capacità di collaborazione e innovazione del mondo bancario – commenta Yawar Shah, Chairman di SWIFT. Questa iniziativa diventerà un benchmark per i pagamenti transfrontalieri».

«Questa iniziativa è un primo passo importante per l’innovazione nei pagamenti transfrontalieri – conclude Wim Raymaekers, Head of Banking Markets di SWIFT. Continueremo infatti a sviluppare e migliorare i servizi, facendo leva anche sul progetto Innotribe di SWIFT, per coinvolgere ulteriormente la comunità Fintech ed esplorare l'applicazione di innovazioni, come il tracking dello stato di pagamento in tempo reale, l'uso di messaggi peer-to-peer e la tecnologia blockchain».

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