Nuova partnership strategica per Accenture. L’azienda ha siglato un accordo di collaborazione con Thought Machine, società tecnologica con sede nel Regno Unito.
Come spiega una nota, Accenture collabora con Thought Machine per fornire ulteriore supporto ai propri clienti bancari nelle aree della customer experience e per portare più agilità nei sistemi informativi.
Grazie a questa collaborazione - prosegue la nota - Accenture è in grado di offrire ai propri clienti soluzioni tecnologiche avanzate per architetture cloud-native, avvalendosi del supporto di Accenture Financial Advanced Services & Technology (FAST), centro di innovazione dedicato ai servizi digitali e innovativi per il mercato finanziario.
Innovare il settore bancario
«La nostra collaborazione con Thought Machine ci consente di portare in dotazione ai nostri clienti bancari soluzioni tecnologiche tra le più avanzate – dichiara Massimiliano Colangelo, Accenture Financial Services Lead per l’Italia, Centro Europa e Grecia, nonché Amministratore Delegato di Accenture FAST (in foto). Ciò irrobustisce ulteriormente la nostra offerta di servizi, strumenti e soluzioni digitali innovative».
«Noi siamo orgogliosi di annunciare questo accordo con Accenture – commenta Liam Leahy, Managing Director di Thought Machine per l’Europa, Medio Oriente, Africa e le Americhe. Insieme, noi saremo in grado di supportare le banche più lungimiranti al mondo a trasferirsi nel cloud».
Fornire ai clienti prodotti personalizzati
In Italia, Centro Europa e Grecia (ICEG), Accenture Financial Advanced Solutions & Technology (FAST), un polo di innovazione che integra soluzioni e servizi dedicati al mercato finanziario, ha formato un team di propri consulenti bancari, certificandoli come esperti nella piattaforma Vault, in grado di eseguire test approfonditi e sviluppare proof of concept.
Questi esperti ora continuano a identificare nuove opportunità per integrazioni con altri componenti dell’ecosistema bancario, dal momento che la tecnologia Vault potrà fornire ai clienti delle banche prodotti più personalizzati, nonché consentire cicli di sviluppo più rapidi, accelerando infine l'agenda digitale delle banche stesse, conclude la nota.
