PAGAMENTI

Il Progetto Europeo di Bancomat entra nel vivo: firmato l'accordo, ecco il ruolo di Nexi

bancomat fsi

Alessandro Zollo, A.D. di Bancomat SpA

Intesa Sanpaolo, Iccrea Banca, Banco BPM, BPER, BANCOMAT e FSI hanno sottoscritto un contratto vincolante relativo all’ingresso di FSI nel capitale sociale di BANCOMAT.

Il Contratto prevede un investimento di FSI in BANCOMAT fino a euro 100 milioni, tramite aumento di capitale riservato, a fronte di una partecipazione di minoranza qualificata nel capitale della società. L’investimento di FSI è funzionale allo sviluppo e alla crescita di BANCOMAT come infrastruttura centrale per il mercato dei pagamenti digitali e azienda di mercato dinamica e innovativa.

I dettagli dell’operazione 

Al completamento dell’investimento, FSI sarà l’azionista di maggioranza relativa al fianco delle attuali banche azioniste. La partnership, oltre alle Banche Sottoscrittrici, è aperta all’adesione anche di altri clienti attuali e futuri di BANCOMAT che potranno quindi partecipare alla governance e alla creazione di valore della società.

Il ruolo di Nexi

Il progetto industriale condiviso tra le parti ha l’obiettivo di supportare BANCOMAT nel rafforzare il proprio ruolo di infrastruttura chiave dei pagamenti del Paese, grazie anche al contributo di NEXI come partner strategico per la realizzazione e lo sviluppo del Centro Applicativo del Circuito.

Con questa operazione BANCOMAT punta inoltre ad accelerare lo sviluppo dei pagamenti digitali, fornire servizi di pagamento ai costi più competitivi per le banche clienti e gli esercenti nonché continuare a investire in sicurezza dei servizi e dei dati;

Quattro aree su cui investire

L’accordo vedrà infine implementare le seguenti linee di sviluppo:

  • innovazione, con rafforzamento dell’offerta prodotti e servizi, a partire da online e wallet;
  • nuova architettura tecnologica, in grado di aumentare efficienza e velocità di esecuzione di nuovi progetti;
  • sviluppo di servizi a valore aggiunto (VAS) per i clienti banche e gli utenti finali, anche in segmenti adiacenti e sinergici;
  • M&A, tramite acquisizioni di aziende con competenze specifiche.