Un risparmio fino al 55% sulle operazioni di caricamento degli ATM grazie a un sistema avanzato di cash recycling.
Automatizzare la gestione del contante negli sportelli ATM non è più solo una scelta tecnologica, ma una leva strategica per ridurre i costi operativi e aumentare l’efficienza nei processi bancari, come sottolinea una recente indagine di CST – realtà specializzata in soluzioni di Cash Management.
Fino al 55% di saving
Secondo le stime, l’adozione di un sistema avanzato di cash recycling può generare un risparmio operativo tra il 15% e il 55% già nel primo anno, in base alla configurazione del parco macchine e al numero di tagli di banconote gestiti.
A titolo esemplificativo, una banca che parte da una media annua di 10mila carichi può ridurre il numero a 7.500, con un taglio netto di 3.500 operazioni.
Il risparmio non si limita ai costi di gestione diretta: grazie al ricircolo, anche i valori versati transitano nel modulo di erogazione, evitando ulteriori costi da parte del CIT e contribuendo alla razionalizzazione dei flussi di contante.
Ottimizzare la gestione del contante in filiale
I vantaggi economici si estendono anche alla filiale, grazie a una gestione quotidiana del contante attraverso software capaci di ottimizzare i processi di ricircolo da back office, come la soluzione RCM ideata da CST.
Le simulazioni evidenziano risparmi superiori all’80% sulle operazioni di rendicontazione, grazie alla riduzione delle attività manuali e alla maggiore precisione nelle movimentazioni.
