Accenture Banking Conference 2022

Accenture: la Meta-Banca vale 8 miliardi di ricavi aggiuntivi

meta bank accenture

Massimiliano Colangelo, Responsabile Financial Services di Accenture Italia

Il rilancio del banking retail, soprattutto in termini di redditività, passa dal modello della “Meta-Bank”. Che non è una banca nel metaverso, ma una formula che unisce tecnologie innovative e approccio alla sostenibilità.

Se ne è parlato alla nona edizione dell’Accenture Banking Conference 2022, presso l’Accenture Customer Innovation Network di Milano.

Il rilancio del retail banking

Come spiegato da Massimiliano Colangelo, Responsabile Financial Services di Accenture Italia, il tema chiave è come riportare il retail banking alla redditività, imparando dai non entusiasmanti risultati dei modelli “puramente digitali” degli ultimi anni.

Da qui l’idea della Meta-Banca, in cui le tecnologie innovative, comprese quelle di frontiera, abilitano nuove modalità di relazione tra la banca e cliente, con quel mix di umano e tecnologico che molti istituti hanno inserito tra i loro obiettivi.

Esperienza e agilità

Una banca basata su un’esperienza umana di alto livello e su un modello operativo estremamente agile (e in entrambi i casi l’elemento tecnologico gioca un ruolo fondamentale).

Moltiplicare i risultati commerciali

E che grazie a questi elementi migliorerà le proprie performance: minori costi per la rete distributiva (-20%) e per il modello operativo (-35%), interazioni commerciali raddoppiate e prodotti venduti triplicati.

Il risultato sono 8 miliardi di margine operativo in più per le banche italiane, circa il 10% del totale.

«In un contesto socio-economico dominato da forti discontinuità e continui cambiamenti, il sistema bancario deve bilanciare gli investimenti in innovazione e focalizzare sempre di più i modelli di business sulla relazione tra persone, clienti e dati ed evolvere in una realtà che, ponendo al centro le tecnologie, trasforma dinamicamente il proprio modo di essere banca rimanendo rilevante per il cliente finale – dichiara Mauro Macchi, Amministratore Delegato di Accenture Italia. È necessario continuare nel percorso di accelerazione avviato indirizzando la crescita verso modelli più innovativi e sostenibili che rilascino valore di lungo termine per tutti gli stakeholder».

«Secondo le nostre valutazioni, sarà possibile passare da un modello con rapporto costi-benefici al 115% a uno con rapporto costi-benefici attorno al 70/75% - aggiunge Massimiliano Colangelo, Financial Services Lead di Accenture Italia. Una governance in grado di valorizzare pienamente la struttura di costi creata in passato, migliorandola e portandola a un livello di piena efficienza, ma associandovi ricavi per cliente superiori a quelli tipici del modello attuale. Una simile innovazione rappresenta una sfida di continuità strategica rispetto a ciò che è stato costruito negli ultimi anni e simultaneamente di rilancio della produttività del retail banking, sino a ora causa di rallentamento delle performance bancarie».

Ma la Meta-Bank non è così vicina

Il modello della Meta-Bank, però, appare al contempo necessario e non di facile realizzazione per le banche.

Secondo un’analisi svolta da Accenture in collaborazione con SDA Bocconi, infatti, meno del 20% degli investimenti complessivi dei principali player bancari italiani riguarda iniziative “disruptive”, che creano nuovi prodotti e nuovi modelli di servizio.

Pesano i legacy

A rallentare l’innovazione è il suo “doppio costo”, che richiede l’adeguamento dei sistemi core legacy.

Gli investimenti non hanno portato redditività

E, infatti, se oltre il 60% delle risorse finanziarie è stato allocato per fare evolvere i modelli di servizio e di relazione verso il cliente, questa evoluzione è stata puramente digitale, senza elemento umano. E non ha portato la redditività auspicata.

Le banche hanno rafforzato il business puntando sui margini nel wealth management e nel corporate banking, mentre il retail banking resta un nodo da sciogliere: l’evoluzione digitale ha migliorato il cost-to-serve, ma ha ancora individuato un modello vincente per l’attività commerciale.

Il rischio è un “tirare a campare” con una lenta evoluzione dello scenario corrente, che non diventa però una trasformazione radicale per investire in un modello nuovo. Capace, grazie alla tecnologia, di costruire un modello di relazione con il cliente “post digitale”. La Meta-Bank, appunto.