UBI e ICS insieme per lo stadio dell’Atalanta

UBI Banca ICS Stadio Atalanta

Oltre 24 milioni per rimettere a nuovo lo stadio dell’Atalanta. A finanziarie il progetto sono UBI Banca e l’Istituto di Credito Sportivo (ICS): la società di calcio acquisirà la struttura e darà inizio così ai lavori di ristrutturazione.

L’acquisizione dello stadio

Si tratta dello Stadio Atleti Azzurri d’Italia, ora in mano al Comune di Bergamo. Stadio Atalanta Srl, società interamente controllata da Atalanta Bergamasca Calcio, può così acquisire lo stadio grazie al contributo di UBI Banca (che ha stanziato 15,4 milioni di euro) e ICS (9,1 milioni).

La ristrutturazione

I lavori per la ristrutturazione sono previsti nelle estati dei prossimi tre anni, per concludersi a fine dicembre 2020. Non è il primo progetto di questo tipo in Italia, come conferma il caso dell’Allianz Stadium a Torino.

«In Italia le esperienze di stadi privati e di proprietà delle squadre sono rare e sempre sostenute dalla presenza di una società gestita in maniera moderna e attenta alla dimensione economica – afferma Lorenzo Fidato, Co-Head della Finanza Strutturata di UBI Banca. Dopo esserne diventati quest’anno Official Bank, UBI conferma inoltre la propria vicinanza alla squadra e alla città favorendo lo sviluppo di una nuova, importante infrastruttura».

«Un passo importante nella realizzazione della nuova generazione di stadi nel nostro Paese – spiega il Commissario Straordinario dell’Istituto per il Credito Sportivo, Paolo D’Alessio. Per la prima volta un Comune vende la piena proprietà dello stadio e non il solo diritto di superficie. Anche in questo caso, il fattore di successo dell’operazione è stato il gioco di squadra fra il club calcistico, l’amministrazione comunale e gli istituti finanziatori».